Diabete di tipo Due: ecco la dieta consigliata

diabete di tipo due

Il diabete mellito costituisce uno dei principali problemi della salute pubblica, dal momento che il 5% della popolazione mondiale ne è affetta. Esso rappresenta la quarta singola causa di morte, in Italia la terza dopo le malattie cardiovascolari ed i tumori.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, sono oltre 170 milioni le persone affette da diabete in tutto il mondo, un numero che sembra destinato a raddoppiare entro il 2025, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo a causa di uno stile di vita non corretto.

Il diabete di tipo 2 è la forma più comune di diabete mellito ed è dovuto alla cooperazione di fattori ambientali e genetici, con differenze inter-individuali anche piuttosto marcate. Tra i principali fattori ambientali si identificano i fattori controllabili come peso corporeo, grasso addominale, alti livelli ematici di colesterolo e trigliceridi, ipertensione ed elevata glicemia a digiuno.

I fattori di maggiore importanza sono senza dubbio la dieta e l’esercizio fisico, infatti numerosi studi attribuiscono all’obesità un ruolo chiave nell’insorgenza dell’insulino-resistenza e nella predisposizione allo sviluppo del diabete di tipo 2.

Ma vediamo consigli ed azioni preventive e correttive da adottare in caso di diabete di tipo 2:

  • Porre grande attenzione all’assunzione dei carboidrati. Bisogna assumerne un quantitativo non inferiore ai 130 e non superiore ai 300 g al giorno, preferibilmente attraverso l’introduzione di alimenti ricchi in carboidrati complessi e fibre come cereali integrali,frutta, legumi e vegetali;
  • Preferire pane e pasta integrale;
  • Preferire carni magre e bianche;
  • Consumare almeno due porzioni di pesce a settimana;
  • Consumare 5 porzioni al giorno tra frutta e verdura;
  • Prediligere latte parzialmente scremato o scremato e yogurt magro;
  • Assumere formaggi e latticini non più di 2 volte a settimana;
  • Tra le bibite preferire quelle senza zucchero;
  • Come condimento prediligere olio di oliva o di semi evitando burro e strutto;
  • Limitare notevolmente il consumo di prodotti dolciari raffinati ad alto contenuto glucidico.

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