Carcinomi e dieta ricca di grassi: uno studio spagnolo svela preoccupanti correlazioni

dieta ricca di grassi

I tumori e la dieta sono strettamente correlati

È quanto emerge da un recente studio secondo il quale le metastasi, per formarsi, crescere e soprattutto espandersi in varie parti del corpo, hanno bisogno dei grassi che si introducono con la dieta.

Osservare un regime alimentare ricco di fibre, vitamine, frutta e verdura, anziché di grassi sia animali che vegetali, è dunque fortemente indicato per prevenire i tumori. I dettagli di questo studio spagnolo sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Nature e ripresi dall’Ansa.

Secondo i ricercatori del Barcelona Institute of Science and Technology, ci sarebbe una correlazione tra il cancro e i livelli di una proteina chiamata CD36, coinvolta nel metabolismo dei grassi. Da una serie di esperimenti sui topi è emerso inoltre come siano proprio le cellule che danno vita alle metastasi ad avere alti livelli del recettore, e bloccandolo con degli anticorpi la loro attività si blocca, mentre non varia quella del tumore primario, un fenomeno osservato anche per i tumori di seno, vescica e polmoni.

In un altro esperimento si è visto che topi con tumore a cui è stata data una dieta ricca di grassi hanno sviluppato metastasi più grandi, una scoperta che si sta cercando di replicare con uno studio su 1.000 pazienti umani. Lo studio, insomma, è soltanto ad una fase embrionale e bisognerà attendere i risultati della stessa indagine effettuata sul campione umana per dare effettiva validità scientifica alla ricerca.

Nei topi inoculati con cellule tumorali umane – ha spiegato in particolare Salvador Aznar Benitah, autore principale della ricerca – sembra esserci un legame diretto tra l’apporto di grassi e il potenziale metastatico. Servono più studi per verificare se la relazione esiste anche nell’uomo. I grassi sono necessari per le funzioni del corpo, ma una assunzione incontrollata può avere effetti sulla salute, come già visto per tumori come quello del colon e per le metastasi, come mostrato in questo caso.

Come per molte altre patologie, insomma, l’indagine dei ricercatori spagnoli coordinati da Salvador Aznar Benitah dimostra quanto l’alimentazione sia alla base della salute, non solo per prevenire patologie banali e più frequenti ma anche per malattie complesse come i tumori.

Nei prossimi anni sarà dunque possibile determinare quanto questa correlazione possa influire sulla prevenzione e sul comportamento delle metastasi. Qualora l’intuizione dovesse essere verificata si tratterebbe di un punto fermo importantissimo per la ricerca internazionale.

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