Adolescenti, modelle, irriducibili dello sport: la cellulite non risparmia nessuno e non sempre essere attente al proprio benessere e alla propria linea è sufficiente per sconfiggerla. Lottare ad armi pari, ovvero conoscere alla perfezione gli alimenti che la incentivano e quella che la riducono, può essere un buon punto di partenza.
Innanzitutto va detto che non esiste una dieta magica in grado di far sparire in un attimo la cellulite. Una strategia alimentare mirata è comunque in grado di ridurre il grasso in eccesso ed insieme ad esso buona parte della cellulite. Andiamo quindi a vedere alimento per alimento quali sono i vantaggi e quali gli effetti negativi.
Cominciamo con le proteine, contenute essenzialmente nelle carni bianche e nelle uova, sono ideali perché contribuiscono allo sviluppo muscolare. Dato che sono magre, le proteine obbligano infatti l’organismo a prendere l’energia nelle cellule grasse con il risultato di un’evidente perdita di peso e riduzione della cellulite.
Consigliatissimi anche gli alimenti ricchi di ferro, come le lenticchie. Il ferro favorisce infatti il trasporto dell’ossigeno nel sangue. Un calo del livello di ferro può provocare stanchezza e persino alcune anemie. Impegnarsi ad ingerire ferro potrebbe essere un’operazione vanificata dal classico caffè a fine passo in quanto assorbe tale sostanza in quantità. Se desiderate un caffè, non più di tre al giorno perché altrimenti si andrebbe ad affaticare il fegato, meglio dunque consumarlo lontano dai pasti.
Bene anche pesce e frutti di mare che contengono numerosi acidi grassi, tra cui i famosi omega 3 (il salmone ne è particolarmente ricco). Questi alimenti hanno virtù antinfiammatorie e non gonfiano i tessuti. Un altro elemento fondamentale da ingerire è il potassio perché stimola il drenaggio linfatico, cioè permette di decongestionare il tessuto adiposo (buccia d’arancia). Il potassio è contenuto nella frutta secca, nel lievito di birra e in alcune verdure a foglia verde.
In una dieta che si rispetti è inoltre fondamentale assumere alimenti come la pasta, il riso, i cereali o il pane, perché assorbono le tossine e danno una sensazione di sazietà. Riso e pasta, tuttavia, sono da consumare con moderazione, non più di 3 volte a settimana, soprattutto se non pratichi alcun sport. Eliminarli, al contrario, provocherebbe un continuo senso di fame che renderebbe impossibile osservare la dieta per un periodo superiore a uno o due mesi.
Gli esperti consigliano anche gli alimenti che contengono la vitamina C, che si trova soprattutto nella frutta, poiché rinforza le pareti dei vasi sanguigni. Il kiwi può anche aiutarti a combattere lo stress e a migliorare il transito intestinale.
Un capitolo a parte riguarda infine i frutti rossi, assoluti, sotto forma di frullato, nei succhi di frutta o nelle macedonie, in qualunque variante purché siano assunti in abbondanza. Essi contengono infatti la rarissima vitamina P che migliora la circolazione del sangue e favorisce la rigenerazione cellulare. Questi alimenti sono inoltre degli autentici antiossidanti i cui effetti benefici vanno ben oltre la lotta alla cellulite.
Nel complesso, ad ogni modo, è fondamentale che il consumo degli elementi proteici sia superiore a quello delle verdure. Per eliminare le scorie e i prodotti tossici prodotti dal nostro organismo, naturalmente, è fondamentale idratarsi a dovere e quindi bere molta acqua. Anche il tè verde ha effetti benefici, perché limita l’assorbimento di lipidi e glucidi e combatte la ritenzione idrica. Bene anche le centrifughe di frutta e verdura e, in inverno, le tisane (meglio naturalmente se non zuccherate).
Benché molti non riescano a farne a meno, sarebbe meglio preferire una sana spremuta d’arancia alla classica Coca Cola evitando inoltre il più possibile i superalcolici che, oltre ad affaticare il fegato, contengono altissime concentrazioni di zucchero.