L’ importanza del binomio “corretta alimentazione/buono stato di salute” è nota ormai da tempo, così come è ben nota la correlazione tra un eccessivo introito calorico – spesso correlato a scarsa attività fisica – e obesità.
Solitamente, quando si affronta il tema della malnutrizione, si pensa erroneamente solo ad una realtà molto lontana da noi, fatta di privazioni, sofferenze e bambini gravemente sottopeso e malnutriti; in realtà per malnutrizione s’intende una condizione che deriva da diete non equilibrate e bilanciate e quindi non adeguate, non correttamente strutturate in macro e micronutrienti, per cui l’obesità è considerata una forma di malnutrizione, la più frequente nei Paesi industrializzati.
L’ obesità è caratterizzata da un’assoluta rilevanza sociale che impone interventi sempre più specifici nel campo dell’educazione alimentare e della prevenzione, ed è una patologia multifattoriale, alla quale contribuiscono infatti sia fattori genetici che ambientali. Una corretta e sana alimentazione rappresenta comunque il presidio terapeutico più importante nella prevenzione e nella terapia dell’obesità.
Ma in assenza di alterazioni metaboliche, quali sono le strategie per evitare l’eccessivo apporto calorico al nostro organismo? Di seguito un decalogo utile di comportamenti sani per prevenire e/o contrastare questa patologia che attanaglia sempre più la nostra società:
- Programmare i pasti prestando attenzione a non fare intervalli troppo lunghi tra l’uno e l’altro;
- Non saltare mai gli spuntini di metà giornata;
- Non lasciare cibo in vista che può caratterizzare una tentazione ed indurci a mangiarlo anche se non abbiamo fame;
- Tenere sempre porzioni di frutta e verdura già pronte in frigo;
- Preparare porzioni piccole di cibo per servirsene nei momenti più critici;
- Masticare lentamente;
- Evitare di acquistare cibi già pronti o precotti ad alto contenuto di grassi, pane e pasta raffinati, cibi già conditi e prodotti preconfezionati;
- Non affidarsi alle diete ‘fai da te’ ma affidarsi ad un professionista competente: solo ai biologi nutrizionisti e ai medici;
- Tenere sotto controllo il peso una volta alla settimana;
- Praticare ogni giorno almeno 30 minuti di attività motoria, aerobica.