Come è fatto un carrello saliscale a 3 ruote

fare carrello saliscale

Chi non conosce il programma TV “come è fatto”? Il documentario che va in onda ormai da 16 stagioni su vari canali come Deejay, RealTime e Dmax.

Il programma ha lo scopo di mostrare tutte le fasi di lavorazione di oggetti di uso comune come ombrelli, gomme da masticare, biciclette etc.

In questo articolo vogliamo, mantenendo lo stesso format, illustrarvi i passaggi che servono per costruire un carrello saliscale elettrico a 3 ruote. Cos’è un carrello saliscale elettrico? È una di quelle macchine che servono per trasportare su scala carichi pesanti come elettrodomestici, serramenti, mobili, stufe, camini e tutto quello di estremamente pesante che si deve trasportare su scala.

I carrelli saliscale elettrici per trasporto industriale possono essere di varie tipologie: carrello cingolato, carrello manuale, carrello a 3 ruote.

I carrelli cingolati sono adatti al trasporto su scala dove gli spazi di manovra sono ampi, e le scale resistenti; i carrelli manuali si possono utilizzare solo quando il peso non è eccessivo e per brevi tratti.

La soluzione migliore è l’utilizzo del carrello saliscale elettrico a 3 ruote che riesce a passare su qualsiasi tipologia di scala senza avere problemi di misure o ingombri. Il saliscale elettrico passa su diverse tipologie di superficie senza rovinarne la superficie, non provoca danni ai pavimenti di cotto, parquet, marmo, vetro.

Ma come è fatto un saliscale? Come si assembla?

In questo paragrafo prenderemo come esempio le fasi di costruzione di un saliscale elettrico  a 3 ruote della ditta Mario Carrelli, vediamo passo-passo come si fa:

  • Il primo passaggio necessario è il taglio della lamiera, dalla quale vengono ricavati diversi pezzi che vengono sagomati e piegati secondo necessità per poi avviarsi alla puntatura dei componenti. Tutti i pezzi ritagliati vengono inseriti in una maschera, dove si conclude la fase di saldatura.
  • I vari pezzi passano in verniciatura dove vengono attaccati ad un nastro trasportatore. I telai grezzi dei saliscale Mario vanno a finire in un condotto ben preciso dove vengono lavati ed asciugati. Dopo tale passaggio i telai vengono ricoperti di polvere epossidica di colore arancione acceso, tipica dell’azienda Mario.
  • I pezzi ricoperti di questa polvere epossidica passano attraverso un forno, che grazie ad alte temperature viene trasformata in vernice. Per garantire l’uniformità e la conformità richieste viene fatto un controllo dello spessore della verniciatura. Nel caso si riscontrassero delle imperfezioni, è possibile eseguire degli accurati ritocchi a mano.
  • I pezzi verniciati passano nelle officine della ditta Mario dove inizia la fase di assemblaggio dei saliscale. I primi elementi che vengono inseriti sono gli attuatori lineari, l’albero di trasmissione e il motore. Subito dopo si procede con il collegamento della parte elettronica della macchina e viene eseguito un primo cablaggio. Viene montata la batteria a piombo gel, separatamente assemblata, e viene ultimato un primo collegamento dei fili.
  • Viene montato il cofano del motore e le varie coperture esterne dei carrelli saliscale. Vengono inserite le ruote, che nel caso dei carrelli Mario sono antitraccia: non danneggiano nessun tipo do superficie come cotto, marmo, parquet, vetro etc.

Ogni telaio, a seconda del modello, viene personalizzato con i vari accessori, come manubri, snodi, leve di serraggio etc.

  • Ai vari carrelli saliscale vengono attaccate le etichette identificative di ogni macchina. Viene ultimato il collegamento tra le manopole e la scheda elettronica, per poi procedere al collaudo della macchina. Per verificare il corretto funzionamento e resistenza del carrello vengono caricate delle zavorre che pesano circa 450 kg ( il massimo della portata di un carrello saliscale elettrico Mario è di 310 kg). Si verifica il corretto funzionamento delle sottoforche , per il modello Mario Super Sc215 SCf. Si provano le ruote ed il loro corretto funzionamento.

Ogni modello di saliscale elettrico Mario è munito di un cd contenente le istruzioni di utilizzo.

  • Il saliscale elettrico viene accuratamente imballato: viene fissato al bancale, e ricoperto da uno scatolone di grosso spessore che viene avvitato a questo in modo da garantire l’integrità del trasporto.

Allora hai capito “come è fatto” un carrello saliscale elettrico?

È stato interessante questo viaggio di scoperta?? Per avere maggiori informazioni visita questa pagina dove potrai vedere il video su come è fatto un carrello saliscale.

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